Chi sono i facilitatori Cityfriend?
Cityfriend è nata per rendere accessibile il turismo a tutte le persone con esigenze speciali: anziani, famiglie con bambini piccoli e soprattutto persone con disabilità sensoriale, motoria o cognitiva.
Abbiamo imparato che questo nostro impegno si può realizzare al meglio solo investendo sulla qualità delle persone con cui collaboriamo: i nostri facilitatori.
Per diventare un facilitatore Cityfriend è necessaria un’attitudine umana alla gentilezza e all’accoglienza a cui si deve combinare una competenza professionale molto solida. Noi selezioniamo, quindi, in tutta Italia, persone con queste capacità che vogliano mettersi al servizio di una missione semplice, ma anche molto complessa: rendere le esperienze turistiche accessibili per tutti.
Si tratta di un lavoro in cui non può mancare una buona dose di creatività e di capacità di risolvere i problemi, anche reagendo a situazioni impreviste. Infatti, in ogni intervento dei nostri facilitatori occorre personalizzare gli strumenti utilizzati e le metodologie per venire incontro alle esigenze specifiche di ogni partecipante ed essere pronti, anche in corso d’opera, ad aggiustamenti anche rilevanti.
Rendere accessibili gli eventi con Cityfriend
Durante un evento, come un convegno, una fiera o un congresso, è sempre più importante che tutti i partecipanti, anche quelli con esigenze speciali dovute a disabilità motorie o sensoriali, si sentano accolti al meglio e possano essere coinvolti in ogni attività e momento dell’evento stesso.
Rendere l’esperienza dell’evento piacevole e arricchente per tutti, però, non è una cosa che si improvvisa, ma occorre prestare attenzione, in fase organizzativa, ad una serie di aspetti molto ampia. Le soluzioni da adottare, poi, dipendono anche, naturalmente, dalla tipologia di disabilità per cui vogliamo rendere l’evento accessibile.
I facilitatori di Cityfriend hanno esattamente le competenze professionali necessarie per aiutarvi nell’organizzazione e nella gestione di un evento accessibile per disabili, come un open day, una convention o un seminario di studi.
Vediamo ora alcune buone prassi da seguire per per organizzare eventi per disabili in modo davvero inclusivo e renderli così piacevoli e interessanti per tutti i partecipanti.
Eliminare le barriere architettoniche per rendere un evento accessibile
Un primo aspetto a cui prestare attenzione è piuttosto basilare: il luogo dove si svolge l’evento deve essere privo di barriere architettoniche. Per quanto esistano leggi sull’eliminazione di questo tipo di ostacoli all’accessibilità delle persone con disabilità motoria da molti luoghi, non è detto che la struttura in cui si vuole organizzare l’evento sia del tutto adatta.
In particolare, si può fare l’errore di considerare l’accessibilità della location dell’evento, ma non quella di alcuni luoghi di servizio, come il foyer, la biglietteria, la caffetteria, il bookshop o il guardaroba.
Per l’eliminazione delle barriere architettoniche non è escluso che si possa ricorrere a soluzioni temporanee, come rampe provvisorie per superare degli scalini, che vengono messe in atto solo per la durata dell’evento.
Nel progettare questi interventi provvisori, d’altra parte, bisogna sempre tenere in conto i principi generali per questo tipo di opere: l’autonomia dell’utente, la sua sicurezza e la valenza estetica della struttura.
Infine, nel caso in cui l’evento si svolga in luoghi non adattabili alle esigenze di persone con disabilità motorie, come location in edifici storici o in luoghi naturali difficilmente raggiungibili, c’è la possibilità di ricorrere alla diretta streaming per consentire la partecipazione da remoto all’evento.
L’accoglienza negli eventi con i facilitatori di Cityfriend
Un evento inclusivo per persone con esigenze speciali non è però solo quello in cui non ci siano barriere architettoniche, ma anche quello in cui vi siano un’accoglienza e un accompagnamento realizzati da professionisti come i nostri facilitatori.
In molte situazioni, infatti, l’accessibilità degli eventi dipende in modo cruciale dalla presenza di professionisti che accompagnino, in modo continuativo o su richiesta, gli ospiti con disabilità sensoriale o motoria durante lo svolgimento di tutte le fasi, dall’accoglienza ai momenti di pausa.
Questo tipo di servizio, come si può facilmente immaginare, deve essere svolto con gentilezza, competenza e capacità di empatia, ponendosi davvero come facilitatori delle persone con necessità speciali nella partecipazione all’evento e ai momenti di contorno.
Per realizzare un evento accessibile per disabili, quindi, potete affidarvi con fiducia a noi di Cityfriend per avere una consulenza su ogni aspetto pratico che coinvolga l’organizzazione e la gestione, ma anche per avere i contatti di facilitatori che possano svolgere funzioni di accoglienza e accompagnamento per tutti i partecipanti che ne facciano richiesta.