Il Complesso Museale Ebraico di Casale Monferrato, fedele alla sua vocazione di essere uno spazio aperto e inclusivo, per tutti, forte della sua identità secolare e allo stesso tempo sempre in dialogo con la società e le culture, si rinnova con un progetto di Universal Design che fa dell’accessibilità 4All il perno dello sviluppo di un nuovo dialogo con il pubblico, mettendo al centro le persone e le loro sensorialità.
Il progetto della Fondazione Casale Ebraica ETS in collaborazione con la Comunità Ebraica di Casale Monferrato ha visto la realizzazione di nuovo sito web, rinnovato nella grafica e completamente accessibile, con un nuovo sistema di prenotazione online delle visite, una nuova App mobile, anch’essa sviluppata in una logica accessibile, che proporrà ai visitatori, in due lingue, una serie di percorsi di visita differenziati per tipologie di utenti, in un dialogo continuo tra elementi fisici e digitali negli spazi museali.
Il progetto è stato realizzato da Heritage, azienda di Torino specializzata nella progettazione, nella produzione, nello sviluppo e nella comunicazione di contenuti e rappresentazioni culturali con tecnologie digitali, insieme a Tactile Vision, associazione che lavora a favore delle persone con disabilità sensoriali, secondo i principi dell’Universal Design, con progetti di eccellenza in molti tra i più prestigiosi musei italiani, e Cityfriend, startup innovativa a vocazione sociale nata per rendere l’esperienza culturale e turistica più facile e ricca di bellezza anche per le persone con esigenze specifiche.
Sono partner del progetto importanti e qualificate realtà del settore tra cui l’Istituto dei Sordi di Torino, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti del Piemonte e Anffas – Associazione Nazionale di Famiglie e Persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo.
Il progetto è inoltre stato svolto in collaborazione con l’UCEI – Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Ente che rappresenta l’Ebraismo italiano e le sue Comunità ebraiche nei confronti dello Stato e delle Istituzioni.
Le facilitazioni realizzate per le persone con disabilità
Grazie alle tecnologie sviluppate con massima attenzione ai criteri di accessibilità digitale e agli ausili inseriti nei percorsi di visita del complesso museale, sono state realizzate facilitazioni che permettono di abbattere le barriere fisiche, cognitive e sensoriali.
Per le persone con cecità e ipovisione sono stati realizzati con una serie di pannelli visivo tattili con Qr-code che attivano audio descrizioni immersive e opere touch dislocate negli spazi di visita.
Per le persone con sordità, sono state realizzate e inserite nell’App videoguide in Lingua dei Segni Italiana (LIS) e International Sign (IS) destinate al pubblico degli utenti segnanti.
E’ stata realizzata una guida digitale in linguaggio facilitato Easy To Read e una brochure con simboli CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa) per facilitare la comprensione dei contenuti museali alle persone con necessità comunicative complesse.
Inoltre, la Comunità Ebraica di Casale Monferrato insieme alla Fondazione, si faranno promotori di un inedito glossario di 50 termini ebraici in Lingua dei Segni Italiana (LIS) e International Sign. Il glossario, che integrerà le descrizioni testuali dei termini in italiano e inglese a quelle registrate in video in lingua dei segni, è pensato per favorire la conoscenza della storia e della cultura ebraiche al pubblico con sordità e segnante d’Italia e del mondo.
Evento di presentazione del progetto
Giovedì 12 ottobre la Fondazione Casale Ebraica presenterà al pubblico il progetto che ha visto una nuova interpretazione e una rinnovata comunicazione degli spazi e dei luoghi del complesso, con un progetto promosso dalla Direzione Generale Musei nell’ambito del PNRR e finanziato dalla Commissione Europea con fondi Next Generation EU.
La giornata vorrà essere nel suo complesso una giornata di sensibilizzazione ai temi dell’accessibilità universale e dell’inclusività, un momento fondamentale per diffondere la cultura dell’accessibilità, tramite esempi concreti e virtuosi come i risultati di progetto, non solo a livello locale, ma anche a livello italiano e internazionale, nella consapevolezza che la diversità è una risorsa e una ricchezza non solo in ambito culturale, ma anche sociale ed economico e che gli enti culturali hanno per propria natura la vocazione a farsi promotori della transizione culturale inclusiva e accessibile.
L’evento proposto dalla Fondazione Casale Ebraica ETS in collaborazione con Comunità Ebraica di Casale Monferrato si svolge presso il Complesso Museale Ebraico in Vicolo Salomone Olper, 44 – Casale Monferrato
IL COMPLESSO EBRAICO ACCESSIBILE A TUTTI – Programma
Ore 11,30
Presentazione degli strumenti accessibili con partner e utenti finali
Ore 16,30
Presentazione ufficiale alla presenza delle Autorità
La presentazione sarà accessibile in LIS.
Saranno presenti:
Roberto Gabei, presidente Fondazione Casale Ebraica ETS
Noemi Di Segni, presidente Unione Comunità Ebraiche Italiane
Enrico Dolza, direttore Istituto dei Sordi di Torino
Franco Lepore, Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti del Piemonte, già Disability Manager della Città di Torino
Giancarlo D’Errico, presidente ANFFAS Torino
Nicola Della Maggiora, artista sordo, attore e poeta, LIS perfomer
RoccoRolli, presidenteTactileVision
Elio Carmi, presidente Comunità Ebraica di Casale Monferrato
Coordinano l’incontro Daria Carmi, Claudia De Benedetti e Pietro Tosco.
Progetto promosso dalla Direzione Generale Musei nell’ambito del PNRR e finanziato dalla Commissione Europea con fondi.
In partenariato con: Heritage, Tactile Vision, Cityfriend
In collaborazione con: Istituto dei Sordi di Torino, UICI Torino, ANFFAS Nazionale, gruppo degli Auto Rappresentanti di ANFFAS Salerno, ANFFAS Torino
Con il patrocinio di: UCEI Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Regione Piemonte, Città di Casale Monferrato
Con il contributo dell’8 X 1000 all’UCEI e del’5 X 1000 dello Stato Italiano
Sponsorizzato da: Krumiri Rossi