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Categories: Esperienze
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Un’app, un territorio, una rete di persone. Digital Agility è il progetto che ha unito studenti, associazioni e comunità per promuovere l’inclusione delle persone con disabilità attraverso la scoperta del territorio biellese e l’utilizzo intelligente della tecnologia.

Un’app creata da studenti per abbattere le barriere

Tutto è iniziato tra i banchi dell’Istituto Gae Aulenti di Biella, dove un gruppo di studenti, guidati dai docenti, ha progettato e sviluppato una app pensata per facilitare l’autonomia e l’inclusione delle persone con disabilità intellettiva.Un lavoro straordinario, che ha permesso agli studenti di vincere il concorso Scuola Digitale e, soprattutto, di scoprire il valore del progettare con uno scopo sociale concreto.

La app – intuitiva, accessibile, interattiva – integra strumenti visivi, simboli PECS, indicazioni Easy to Read e tour virtuali, ed è stata pensata per essere un sostegno cognitivo reale nella vita quotidiana.

Esplorare insieme il territorio: 10 gite accessibili

Ma Digital Agility è molto più di un progetto informatico: è un’esperienza di comunità. Sono state organizzate 10 gite inclusive alla scoperta del territorio biellese, con il supporto di Cityfriend e la partecipazione di oltre 120 persone.
Ogni uscita è stata pensata per essere accessibile, sicura e coinvolgente. I partecipanti hanno potuto visitare luoghi ricchi di storia, natura e cultura, incontrare persone, condividere emozioni.
Le uscite si sono concluse con momenti di convivialità e degustazioni di prodotti locali: non solo turismo, ma relazioni autentiche, che hanno lasciato il segno.

Un progetto di rete che guarda al futuro

Digital Agility è il frutto di una collaborazione virtuosa tra scuola, cooperazione sociale (Cooperativa Integrazione Biellese), associazionismo (Anffas Biellese, Ti Aiuto Io), enti turistici (ATL) e realtà del terzo settore.
È stato riconosciuto da Anffas Nazionale come una “buona prassi” da promuovere in tutta Italia. E anche se il progetto è formalmente concluso, le idee e le relazioni nate continuano a generare nuovi sviluppi.
Sono già in lavorazione i video delle gite, che saranno presto integrati nella app per permettere a chiunque di prepararsi a visitare i luoghi in autonomia.
E c’è l’intenzione di ampliare la collaborazione con altri istituti scolastici e promuovere la diffusione della app a livello nazionale, tramite ausilioteche e reti associative.

Un modello di inclusione replicabile

Digital Agility dimostra che la tecnologia, se pensata con empatia, può diventare un ponte. Un ponte tra persone, tra generazioni, tra capacità diverse.
Per gli studenti è stata una lezione di cittadinanza attiva. Per le persone con disabilità, un’occasione per vivere esperienze nuove con strumenti su misura. Per le famiglie, un segnale concreto di apertura e attenzione.
Ma soprattutto, Digital Agility è un invito: a costruire ambienti più accessibili, relazioni più inclusive e comunità in cui nessuno resti ai margini.


Vuoi saperne di più o promuovere la app nel tuo territorio?

Contatta la Cooperativa Integrazione Biellese o Anffas Biellese e scopri come contribuire anche tu a rendere la tua comunità più inclusiva.